La competizione geopolitica in Asia Centrale: sfide ed ambizioni del potere normativo europeo

Abstract

L’elaborato mira ad analizzare le azioni di politica estera intraprese dall’Unione Europea (UE) nei confronti delle cinque Repubbliche del territorio centroasiatico, nel contesto della nuova competizione geopolitica formatasi nella regione a partire dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica (URSS) e la conseguente dichiarazione d’indipendenza delle Repubbliche di Kazakhistan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan e Turkmenistan. Invero, il territorio centroasiatico ha acquisito un ruolo rilevante nelle relazioni internazionali in virtù delle grandi risorse energetiche presenti nella regione, e della posizione geografica tra due potenze mondiali come Cina e Russia, e paesi sensibili per la sicurezza internazionale come Afghanistan e Iran. In questo contesto, le politiche europee basate sul potere normativo dell'UE, si sono differenziate dalle azioni delle altre potenze mondiali che mirano ad instaurare delle sfere di influenza nell’area. La presente tesi, analizzando gli aspetti che caratterizzano la politica, l’economia e la società dei Paesi dell’Asia Centrale, ha l’obiettivo di studiare le ambizioni e i limiti delle politiche europee dirette al territorio con lo scopo di esportare le pratiche, le regole, ed i valori fondamentali europei, come la pace, la democrazia, lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani.