dc.contributor.advisor |
Ferrari, Aldo |
it_IT |
dc.contributor.author |
Calore, Mattia <1996> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2022-02-19 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2022-06-22T08:02:37Z |
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dc.date.issued |
2022-03-14 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/21454 |
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dc.description.abstract |
La Guerra Fredda, oltre a vedere contrapposti Stati Uniti ed Unione Sovietica, ha avuto come protagonisti due organizzazioni militari difensive: l’occidentale NATO e l’orientale Patto di Varsavia. Si è soliti pensare che dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia ed il successivo crollo dell’Unione Sovietica, la NATO sia rimasta l’unica Organizzazione Internazionale specializzata nella difesa reciproca nel territorio europeo. Tuttavia, nel 2002, nello spazio post-sovietico, conosciuto anche con il nome di Eurasia, si è sviluppata un’alleanza militare difensiva che ha coinvolto alcuni Stati nati dalle ceneri dell’URSS. Questa organizzazione è conosciuta con il nome di Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva o CSTO. Negli ultimi anni, le tensioni tra Stati Uniti e Russia hanno scatenato l’ipotesi di una nuova Guerra Fredda, dove NATO e CSTO possono essere coinvolte, ma è davvero così? In questo elaborato, non solo si cercherà di rispondere a questa domanda, ma si analizzeranno i motivi che hanno spinto la Russia a creare questa organizzazione e come quest’ultima abbia agito nei principali eventi bellici che hanno coinvolto il territorio euroasiatico. Infine, si cercherà di capire la veridicità di due definizioni che descrivono la CSTO come la NATO russa o l’erede del Patto di Varsavia attraverso l’analisi di similitudini e differenze tra di loro. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Mattia Calore, 2022 |
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dc.title |
Alleanze difensive nel territorio euroasiatico: il caso della CSTO |
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dc.title.alternative |
Alleanze difensive nel territorio euroasiatico: il caso della CSTO |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Relazioni internazionali comparate |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati |
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dc.description.academicyear |
2020/2021 - sessione straordinaria - 7 marzo 2022 |
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dc.rights.accessrights |
closedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
857677 |
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dc.subject.miur |
M-STO/03 STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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it_IT |
dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
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dc.provenance.upload |
Mattia Calore (857677@stud.unive.it), 2022-02-19 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Aldo Ferrari (aldo.ferrari@unive.it), 2022-03-07 |
it_IT |