Abstract:
La lunga tradizione ontologica, ravvisabile sin da Parmenide, presenta un essenziale cortocircuito. Il registro del discorso ontologico e il suo metodo, che Parmenide per primo chiamò "élenchos", è, sin dalle origini, un elemento più pervasivo di quanto si voglia generalmente riconoscere, e richiede perciò oggi risolutivi chiarimenti. Questo lavoro fornisce un'analisi storico-filosofica della sedimentazione del concetto greco, fortemente problematico, di élenchos negli autori fondamentali della tradizione ontologica fino ai giorni nostri. Da questo dialogo con la tradizione emergerà il volto impensato della tradizione filosofica, per riconoscere nel luogo di costituzione del sapere filosofico la possibilità di rispettare altre forme di sapere, tra cui l'evento essenziale a cui pare accennare il cristianesimo.