Racconto di Rostam ed Esfandyār, traduzione e commento

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dc.contributor.advisor Meneghini, Daniela it_IT
dc.contributor.author Brotto, Giacomo <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2022-02-21 it_IT
dc.date.accessioned 2022-06-22T08:02:35Z
dc.date.issued 2022-03-18 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/21439
dc.description.abstract Lo Šāhnāme di Ferdowsi è stato convenzionalmente suddiviso in tre grandi sezioni: una prima parte “mitologica” nella quale si descrive la creazione del mondo e l’operato dei primi sovrani, i quali resero l’umanità ciò che è introducendo uno dopo l’altro i comportamenti caratteristici della società civilizzata, una seconda parte “eroica” che narra le gesta guerriere dei re e degli eroi leggendari che lottarono per millenni contro i nemici dell’Iran, in particolare i turanici di Afrāsyāb, e una terza parte “storica” che contiene racconti, seppur spesso frammisti a materiale leggendario, riguardanti personaggi storici come Alessandro Magno e i sovrani della dinastia sasanide. Il racconto di Rostam ed Esfandyār si colloca proprio al confine fra la seconda parte e la terza, fungendo per molti aspetti da riassunto delle prime due sezioni di questa “storia universale”. La contesa fra i due protagonisti è, infatti, scandita da una serie di discussioni che richiamano la maggior parte dei fatti precedenti. L’analisi di questo racconto, tradotto sulla base della nuova edizione critica completata nel 2008 dal prof. Ḵāleqi Moṭlaq, oltre a valorizzarne il notevole valore artistico, consente di mettere in evidenza alcuni aspetti fondamentali dell’opera di Ferdowsi, sia dal punto di vista stilistico sia da quello contenutistico. Il brano è stato scelto giacché esemplifica in modo eccellente sia l’uso che il poeta fa delle sue fonti e la sua propria arte retorica sia il modo in cui concepiva il suo capolavoro. Lungi dall’essere un semplice elogio cieco della regalità, lo Šāhnāme è infatti la rappresentazione dell’uomo, con tutti i suoi pregi, i suoi difetti, i suoi desideri e le sue paure. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Giacomo Brotto, 2022 it_IT
dc.title Racconto di Rostam ed Esfandyār, traduzione e commento it_IT
dc.title.alternative Racconto di Rostam ed Esfandyār. Traduzione e commento it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2020/2021 - sessione straordinaria - 7 marzo 2022 it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 863950 it_IT
dc.subject.miur L-OR/15 LINGUA E LETTERATURA PERSIANA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language PERSIANO it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Giacomo Brotto (863950@stud.unive.it), 2022-02-21 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Daniela Meneghini (neghin@unive.it), 2022-03-07 it_IT


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