Abstract:
La tesi tratta il fenomeno delle migrazioni climatiche e ambientali, una realtà in rapida crescita a causa
dell’aggravarsi delle modifiche climatiche e ambientali connesse all’attività antropica e all’attuale
sfruttamento della natura da parte dell’attuale sistema sociale ed economico.
Nell’elaborato vengono presi in considerazione le molteplici cause dei cambiamenti climatici e del loro
impatto ambientale (aumento della siccità, diminuzione delle risorse idriche, erosione del suolo, incendi e
deforestazione, land grabbing, water grabbing...) che inaspriscono la preesistente diseguaglianza nella
distribuzione delle risorse alla scala globale e alimentano i conflitti bellici e le instabilità politiche nei
contesti di origine dei migranti climatici e ambientali.
Le migrazioni ambientali e climatiche vengono inquadrate entro il quadro normativo internazionale,
comunitario e nazionale, sottolineando un mancato riconoscimento condiviso di tale fenomeno e i
conseguenti e persistenti vuoti legislativi.
Infine, vengono individuati e presi in esame due casi studio, quello della Somalia e quello del
Bangladesh, perché particolarmente emblematici dell’attualità e dell’intensità del fenomeno indagato.