Abstract:
L'elaborato si concentrerà sulla figura di Margherita Bloc, una copista attiva presso lo scriptorium di Arnhem, nelle Fiandre, nel Quattrocento e sul suo manoscritto Gerli 60, conservato presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Prima di prendere in considerazione tale figura e la sua opera, si cercherà di ricostruire la storia del convento, e si farà un excursus generale sulla condizione culturale femminile durante il Medioevo, con un occhio di riguardo per le monache e, in particolare, le monache di Arnhem e quale fosse il grado di alfabetizzazione all'interno dei monasteri. Si darà uno sguardo alla produzione di manoscritti all'interno dei conventi, al modo in cui venivano realizzati, e ai caratteri che contraddistinguono quanto elaborato ad Arnhem. Tutto ciò in un'ottica di introduzione di Margherita Bloc e per comprendere il contesto socio-culturale in cui è immersa la copista.
Si guarderà poi attraverso un'analisi critica il manoscritto Gerli 60, sia da un punto di vista dello stato di conservazione, sia da un punto di vista paleografico. All'interno del testo si cercherà di cogliere una costanza del tratto di Margherita e/o eventuali variazioni; si noterà la presenza di altre mani, che saranno paragonate a quella della copista presa in analisi e infine si paragoneranno tali caratteristiche ad altri scritti di Margherita.