«Dedit, vendidit et tradidit magistro Bernardino» de Simonibus. Studio e trascrizione della documentazione di Angelica Simeoni (sec. XVI-XVII)

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dc.contributor.advisor Brogi, Mario it_IT
dc.contributor.author Tosches, Alessia <1997> it_IT
dc.date.accessioned 2022-02-21 it_IT
dc.date.accessioned 2022-06-22T08:01:39Z
dc.date.available 2023-07-06T08:47:42Z
dc.date.issued 2022-03-10 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/21398
dc.description.abstract Il presente lavoro vuole indagare una parte della documentazione di Angelica Simeoni (sec. XVI-XVII), inerente all’eredità che aveva donato all’istituto secolare femminile delle Dimesse di Padova. Si chiarisce il motivo per cui carte relative a beni patrimoniali di Castiglione delle Stiviere facciano parte di un archivio religioso patavino. Attraverso la trascrizione di un nucleo di documenti perlopiù in pergamena, scelto per la loro omogeneità e provenienza, prendo in esame i rapporti familiari e patrimoniali di alcuni membri della famiglia di Angelica Simeoni. Per meglio comprendere in quale contesto vadano inseriti tali documenti, ho ritenuto opportuno studiare il contesto storico-istituzionale di Castiglione delle Stiviere, mettendo in risalto le origini del suo marchesato, poi principato imperiale, ed esaminando in breve alcune questioni particolarmente interessanti. Dopo l’analisi storica generale, mi sono concentrata sulle fonti con un’analisi sulle vicende patrimoniali in età moderna e delle scritture adoperate in questi documenti. Ho ritenuto opportuno rimandare a uno studio successivo l’analisi approfondita della questione dei notai rogatari della documentazione. L’intento finale è stato quello di delineare i rapporti sociali e patrimoniali che si potevano instaurare nel tardo Cinquecento in un territorio compreso fra la campagna mantovana e quella bresciana. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Alessia Tosches, 2022 it_IT
dc.title «Dedit, vendidit et tradidit magistro Bernardino» de Simonibus. Studio e trascrizione della documentazione di Angelica Simeoni (sec. XVI-XVII) it_IT
dc.title.alternative «Dedit, vendidit et tradidit magistro Bernardino» de Simonibus. Studio e trascrizione della documentazione di Angelica Simeoni (sec. XVI-XVII) it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia e gestione del patrimonio archivistico e bibliografico it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear 2020/2021 - sessione straordinaria - 7 marzo 2022 it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 883220 it_IT
dc.subject.miur M-STO/08 ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA it_IT
dc.description.note Il presente lavoro vuole indagare una parte della documentazione di Angelica Simeoni (sec. XVI-XVII), inerente all’eredità che aveva donato all’istituto secolare femminile delle Dimesse di Padova. Si chiarisce il motivo per cui carte relative a beni patrimoniali di Castiglione delle Stiviere facciano parte di un archivio religioso patavino. Attraverso la trascrizione di un nucleo di documenti perlopiù in pergamena, scelto per la loro omogeneità e provenienza, prendo in esame i rapporti familiari e patrimoniali di alcuni membri della famiglia di Angelica Simeoni. Per meglio comprendere in quale contesto vadano inseriti tali documenti, ho ritenuto opportuno studiare il contesto storico-istituzionale di Castiglione delle Stiviere, mettendo in risalto le origini del suo marchesato, poi principato imperiale, ed esaminando in breve alcune questioni particolarmente interessanti. Dopo l’analisi storica generale, mi sono concentrata sulle fonti con un’analisi sulle vicende patrimoniali in età moderna e delle formule adoperate in questi documenti. Ho ritenuto opportuno rimandare a uno studio successivo l’analisi approfondita della questione dei notai rogatari della documentazione. L’intento finale è stato quello di delineare i rapporti sociali e patrimoniali che si potevano instaurare nel tardo Cinquecento in un territorio compreso fra la campagna mantovana e quella bresciana. it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.provenance.upload Alessia Tosches (883220@stud.unive.it), 2022-02-21 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Mario Brogi (), 2022-03-07 it_IT


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