Abstract:
La banca è l’impresa autorizzata all’esercizio dell’attività bancaria, la sua crescente rilevanza a livello economico-sociale ha reso sempre più necessaria una continua evoluzione e integrazione del complesso normativo, che ne regolamentasse il funzionamento nonché il perimetro di azione, senza intaccare la “libertà di iniziativa economica” garantita dall’art.41 della costituzione. Nel corso dei decenni, il legislatore è andato ad affinare le norme su cui tutto il sistema è fondato, ponendo massima attenzione ai rischi sopportati dagli istituiti bancari che, a più riprese, hanno messo il sistema in difficoltà.
Il presente lavoro si propone di esaminare nel dettaglio le varie componenti del metodo di stima del rischio di credito, nonché proponendo delle possibili modifiche rispetto ai criteri standard che tengano in considerazione gli impatti dei recenti eventi sul sistema economico-finanziario.
In particolare, verranno esposte in maniera sintetica le principali tipologie di rischio, soffermandosi soprattutto sul rischio di credito e sulle sue componenti costitutive. Saranno presentate le strutture degli accordi di Basilea (le linee guida in materia di requisiti patrimoniali e prudenziali delle banche), le loro implementazioni e le conseguenze che hanno avuto nel mercato italiano. Inoltre, saranno esaminati gli effetti della crisi economico-sanitaria iniziata nel corso del 2020 e gli interventi fino ad ora adottati.