Abstract:
L’elaborato tratta dell’esperienza norrena in Groenlandia tra il 985 d.C. e la prima metà del XV secolo. Nello specifico, intende indagare gli effetti della marginalità geografica dell’isola sull’esistenza dei Groenlandesi, in particolare sulla loro auto percezione, sulla percezione che nel Continente europeo si aveva di loro e sull’infelice epilogo che conobbe la comunità.
Approfondisce quindi aspetti della comunità legati alla fondazione della colonia, alla sussistenza e all’adattamento all’ambiente, al rapporto dei Groenlandesi con il mondo esterno e alla religiosità.
Propone infine una ricostruzione complessiva dell’identità dei Groenlandesi, affinché permetta di far luce sull’estremo effetto della marginalità del microcosmo groenlandese: la scomparsa “senza rumore” della colonia.