Abstract:
Tale elaborato si propone di essere un'analisi di stampo giuridico di due casi della disciplina contemporanea: i crimini di Daesh contro la minorità yazida e i crimini del governo birmano contro la comunità dei Rohingya. Partendo dall'evoluzione del concetto di genocidio, si procederà ad analizzare tutti gli aspetti rilevanti dei casi di cui sopra, alla luce della Convenzione sul genocidio. Scopo dell'elaborato è stabilire se tutti i 'requisiti' previsti dalla Convenzione sono rispettati e si tratta perciò, di genocidio. Particolare attenzione verrà posta sul requisito di natura 'mentale' ovvero l'intenzione di commettere tale crimine e sui limiti della Convenzione nel riconoscere la responsabilità degli attori non statali.