Abstract:
Le teorie economiche inerenti allo sviluppo di nuovi prodotti ed all'innovazione, stanno evidenziando la tendenza delle imprese ad abbandonare i processi di integrazione verticale basati sulle dinamiche innovative classiche, sviluppate internamente ai confini aziendali, in favore di logiche aperte, generate attraverso l'integrazione ed il coinvolgimento degli utenti, e delle comunità, nel processo produttivo ed innovativo. Questo fenomeno riesce a garantire, oltre alle reali conoscenze del mercato e dei propri clienti, anche un maggiore successo nelle strategie aziendali, sviluppando un'identità di marca condivisa ed un diverso approccio al consumo.
Talvolta però, a causa delle ridotte dimensioni della domanda, o delle peculiarità del settore di appartenenza, si evidenziano i limiti e l'inapplicabilità di tali teorie da parte delle aziende. Per queste e altre ragioni si mettono in evidenza alcuni fenomeni importanti, in cui sono gli stessi utenti ad innovare, modificando e creando nuovi prodotti, attraverso dinamiche basate sul learning by doing via trial and error, in alcuni casi avviando attività imprenditoriali artigianali.
Nonostante nel primo caso, la letteratura fornisca un'adeguata trattazione sull'argomento dell'open innovation, riguardo i fenomeni imprenditoriali generati dagli utenti non viene identificata una ricerca esaustiva, capace di offrire un'analisi accurata sulle dinamiche di creazione dell'impresa, e sulle relative problematiche di gestione e relazione con le community di riferimento.
L'obiettivo di questo elaborato è quello di esplorare il fenomeno dei user entrepreneur in tutti i suoi aspetti, facendo chiarezza sulle cause che spingono gli utenti ad innovare ed avviare fenomeni imprenditoriali, sulle modalità di governance e di relazione tra gli attori coinvolti nel processo innovativo, e soprattutto sui problemi che sorgono ed ostacolano l'avvio di tali start-up nel territorio nazionale.
Una volta definito un quadro di riferimento teorico, si passa allo studio empirico attraverso la trattazione di una decina di casi reali, impostando una cross case analysis per la validazione delle teorie osservate. Il quadro di ricerca assume una prospettiva di processo, seguendo le dinamiche imprenditoriali dall'innovazione, alla commercializzazione, fino alla diffusione nel mercato. I risultati ottenuti evidenziano come sia di fondamentale importanza per il fenomeno della user entreprenership, la stretta relazione con la community di riferimento, il constante rapporto con gli opinion leader e i vari stakeholder, le motivazioni che spingono gli utenti ad innovare, il background esperienziale e culturale degli utenti innovatori, ed infine, un'opportuna cultura d'impresa ed una struttura societaria atta a favorire la costituzione di start-up innovative.