Abstract:
Questa tesi magistrale affronta una questione che è stata recentemente al centro dei dibattiti scientifici e politici globali: la transizione energetica. Con un focus sugli scenari energetici a breve termine, questo elaborato analizza come la transizione energetica influenzi le economie mondiali e le relazioni internazionali. All'interno di questo quadro generale, questa tesi tratta del ruolo del gas naturale come combustibile fossile di transizione ed esplora le strategie del gas di alcuni attori chiave nell'arena geopolitica, concentrandosi sui principali esportatori e importatori di gas. Questa ricerca è motivata dai recenti sviluppi nella diplomazia del cambiamento climatico, in particolare la COP26 e i negoziati sul clima dell'UE, i quali hanno dimostrato che nella strada per ridurre le emissioni di CO2 e mantenere il riscaldamento globale sotto 1,5°C entro il 2050, gli sviluppi energetici del prossimo decennio saranno cruciali. Per questi motivi, lo scopo di questa tesi è quello di indagare fino a che punto le tecnologie del gas naturale saranno sufficienti a soddisfare la domanda residua di energia che non è soddisfatta dalle fonti rinnovabili, garantendo al contempo una transizione energetica sostenibile. L'articolo è diviso in tre capitoli: il primo esplora i principali scenari di transizione energetica in Europa e in Russia, il secondo si concentra sulle proiezioni per il mercato del gas naturale, compresi i problemi legati alle tecnologie di transizione energetica a breve termine e il ruolo del gas naturale come combustibile di transizione, e il terzo esplora le implicazioni geopolitiche della transizione energetica e considera la relazione Europa-Russia come un caso di studio.
