Abstract:
Come molti autori concordano, a partire dagli anni Ottanta si è assistito ad un’accelerazione dei processi di globalizzazione economica. Il fatto trova conferme soprattutto in Asia orientale e nella sorprendente crescita economica delle sue economie emergenti, il cosiddetto “Miracolo Asiatico”. Tuttavia, lo scoppio della Crisi Finanziaria Asiatica nel 1997 e la conseguente sfiducia nei confronti delle istituzioni internazionali come il Fondo Monetario Internazionale, hanno spinto gli attori statali asiatici a trovare delle soluzioni regionali nuove per difendere la stabilità finanziaria della regione. La Crisi Finanziaria Asiatica è stata dunque uno spartiacque del regionalismo asiatico che ha prodotto soluzioni regionali alternative ma non del tutto indipendenti dal Fondo Monetario Internazionale, come Chiang Mai Initiative Multilateralization. L’obiettivo di questa tesi è studiare la traiettoria del regionalismo asiatico e il suo rapporto con processi e organizzazioni globali, sostenendo la complementarietà tra i processi regionali e globali.