Abstract:
La storia della città della Spezia, dai suoi inizi fino ai giorni nostri, attraverso le sue stagioni artistiche e le fondazioni dei suoi musei, fa da cornice alle riflessioni relative al ruolo delle istituzioni museali nelle città, capaci di generare potenziali ricadute positive sul territorio sia in termini economici che culturali, luogo di accrescimento individuale e rilancio delle economie. Valutando la genesi del museo civico e l’istituirsi di una nuova accezione del museo quale azienda culturale, analizzeremo le principali problematiche delle istituzioni culturali in Italia, riconoscendo l’importanza del turismo culturale e della capacità di generare categorie di utenza coscienti e consapevoli di fronte all’offerta museale.
Focalizzandosi sui due musei di arti visive più visitati della Spezia, quali il Museo Amedeo Lia e il Centro di Arte Moderna e Contemporanea della città, analizzeremo le loro prestazioni in termini di incassi, rapporto con le scuole, numero di visitatori, eventi organizzati e inserimento in politiche del territorio, proponendo anche considerazioni rispetto ai possibili margini di miglioramento. Infine, l’indagine statistica sui risultati del questionario somministrato alla comunità spezzina ci permetterà di comprendere se gli abitanti della città e provincia, conoscono i propri luoghi della cultura, se ne sono attratti o meno, perché non vi si recano e cosa desidererebbero da essi.