Abstract:
Negli ultimi anni è possibile assistere in Italia a un indebolimento del monopolio esercitato dalla Chiesa cattolica in ambito religioso e al diffondersi di nuove forme di spiritualità e di movimenti religiosi provenienti da contesti anche extraeuropei. Tra questi è possibile annoverare Sōka Gakkai, movimento buddhista fondato in Giappone nel 1930 dall’educatore Makiguchi Tsunesaburō (1871-1944) che riprende gli insegnamenti del monaco buddhista giapponese del XIV secolo Nichiren (1222-1282). Questa ricerca cercherà innanzitutto di comprendere quali sono le motivazioni che spingono numerose persone ad abbracciare e praticare il buddhismo di Nichiren professato da Sōka Gakkai in Italia. In secondo luogo, si vuole capire quali sono i principali valori condivisi dai membri e in che modo questi si relazionano con la loro vita e il loro impegno nella società. Tutto ciò sarà possibile grazie alle risposte ricevute tramite la diffusione di questionari e interviste rivolte ai membri. Il primo capitolo di questo elaborato sarà dedicato a ricostruire le principali caratteristiche del messaggio di salvezza predicato da Nichiren e la storia e lo sviluppo di Sōka Gakkai in Giappone e all’estero, con particolare riferimento all’operato dei due presidenti Toda Jōsei (1900-1958) e Ikeda Daisaku (1928-). Nel secondo capitolo, dopo una breve digressione concernente le peculiarità del panorama religioso italiano, ci si focalizzerà sulla storia e sulle caratteristiche dell’IBISG. Nel terzo capitolo, infine, si procederà all’analisi dei dati raccolti tramite i questionari e le interviste.