Abstract:
Si definisce analisi di bilancio quel procedimento di esame di uno o più bilanci d’esercizio, che mira ad osservare, dopo un’opportuna rielaborazione dei dati a disposizione, determinati aspetti della gestione aziendale al fine di esprimere un parere economico e finanziario. Si tratta di una tecnica di studio che compara i dati nel tempo e/o nello spazio, allo scopo di rendere il bilancio d’esercizio utile al maggior numero di destinatari possibile in relazione alle differenti esigenze da soddisfare . In un contesto più ampio, l’analisi di bilancio può essere anche intesa come “strumento integrato di analisi”, inteso come interconnessione fra più strumenti, utili per l’approfondimento dell’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale. L’analisi di bilancio risponde all’esigenza di formulare un modello di interpretazione della realtà aziendale e si avvale di differenti strumenti d’indagine utilizzati da soggetti tanto all’interno quanto all’esterno dell’impresa considerata, ed orientati alla conoscenza della gestione aziendale sia in chiave storica sia in chiave previsionale.
Espresso il giudizio sull’attendibilità dei valori di bilancio, apportate le eventuali modifiche e correzioni affinché sia veritiero e corretto, effettuata la riclassificazione dei valori dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, si può procedere all’analisi per margini. Quest’ultima consiste nell’effettuare delle differenze tra due quantità, o di Stato Patrimoniale o di Conto Economico, valutarne l’entità in termini assoluti e di segno (positivo o negativo).
Sebbene questo tipo di analisi risulti istantanea e poco significativa, i margini rap-presentano le premesse logiche alle successive analisi per indici .
L’analisi per indici, che trasforma i dati del bilancio d’esercizio in rapporti (detti an-che quozienti o ratios), ha il vantaggio rispetto a quella per margini di sintetizzare le infor-mazioni e di consentire un più agevole confronto nel tempo, nello spazio e con valori stan-dard di settore . Le analisi per indici mirano ad esaminare differenti aspetti della gestione aziendale: l’aspetto finanziario, che osserva le relazioni tra fabbisogni di capitale e relative modalità di copertura e tra correlati flussi di entrate e flussi di uscite monetarie e finanzia-rie; l’aspetto economico, che studia le relazioni tra costi e ricavi per analizzare la redditività dell’azienda; l’aspetto patrimoniale, che esamina la relazione intercorrente tra il patrimonio netto (o capitale proprio) ed il capitale di credito (o debiti).