Abstract:
Negli ultimi mesi, in Perù si è tornati a discutere di diritti riproduttivi, in seguito alla ripresa del processo contro i crimini perpetuati dal governo di Alberto Fujimori. Fra il 1996 e il 2000, il Presidente del Perù adottò il Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar (PNSRPF). Il piano prevedeva, sulla carta, la promozione della pianificazione familiare e della salute riproduttiva nei confronti di tutti i cittadini. In realtà il PNSRPF privilegiò le sterilizzazioni, come metodo anticoncezionale, e venne principalmente destinato alla popolazione povera e indigena. Questa tesi si propone di analizzare il caso delle sterilizzazioni forzate su vari livelli e attraverso fonti primarie e secondarie. In primo luogo, l’elaborato analizza il contesto politico, economico e sociale dell’America Latina e del Perù degli anni Ottanta-Novanta — con particolare focus sulla politica neoliberale del Presidente Fujimori. Secondariamente, la tesi esamina le basi ideologiche che influenzarono il sistema sanitario e il PNSRPF, come il neoliberalismo, il malthusianesimo e l’eugenetica. Infine, vengono considerate le risposte dei soggetti nazionali ed internazionali al PNSRPF.