Abstract:
Analizzerò tre questioni riguardanti la violenza contro le donne, nello specifico prenderò in considerazione la violenza domestica, la violenza sessuale incluso lo stupro e la mutilazione genitale femminile in quattro Paesi slavi: la Bulgaria, l’Ucraina, la Polonia e la Federazione Russa (RF). Lo scopo di questo lavoro è quello di esame se la Convezione di Istanbul (IC) potrebbe aiutare ad implementare le misure prese da questi quattro Stati in modo da proteggere le donne. Questo potrebbe succedere perché ratificando la IC questi Paesi dovrebbero includere nella propria legislazione provvedimenti contro la violenza contro le donne (VAW) e la violenza contro la salute delle donne (VAWH) che al momento prendono in considerazione solo parzialmente, dovrebbero migliorare la sensibilizzazione tra la popolazione riguardo questi argomenti e dovrebbero agire in modo da prevenire la VAW. Inoltre, la IC vincolante giuridicamente e ciò significa che gli Stati Membri devono prendere le apposite misure per soddisfare le obbligazioni derivanti dalla IC. In conclusione, comparando gli obblighi giuridici derivanti dalla IC con la legislazione nazionale di ciascuno dei Paesi e con la loro situazione attuale in riferimento ai diritti coperti dalla Convenzione, sosterrò che la Convenzione di Istanbul potrebbe aiutare questi quattro Paesi ad implementare la loro normativa interna riguardo la VAW e la VAWH, o aiutarli ad aumentare la sensibilizzazione della popolazione su questi argomenti, che è uno degli scopi della Convenzione.