Abstract:
L’oggetto della presente tesi si concentra sulle cosiddette domande speciali di sorpresa e di sorpresa-disapprovazione, una tipologia di domande il cui scopo non è assimilabile a quello delle domande canoniche, nonostante l’aspetto e la composizione sintattica sia molto simile. Nei primi capitoli, fornirò delle nozioni precise sui valutativi, elementi che mostrano una valutazione, in italiano, in armeno orientale moderno e nel dialetto palermitano. In seguito, analizzerò sintatticamente le domande speciali in dialetto rossanese, la lingua su cui mi concentrerò, protagonista della tesi, e di cui ho fornito la traduzione delle domande già teorizzate in italiano. Nei capitoli successivi proporrò un’analisi più di tipo sperimentale: esporrò i risultati di un test somministrato a parlanti nativi di dialetto rossanese: l’esperimento, diviso in due task, servirà principalmente a rilevare le caratteristiche che concernono la gestualità adottata dai parlanti durante la riproduzione delle domande speciali di sorpresa e di sorpresa-disapprovazione, dopo l’esposizione ad alta voce di alcuni contesti specifici. Prima di trattare i risultati, proporrò delle informazioni orientative sia sulla situazione linguistica italiana, quindi anche sui dialetti, con focus sulla Calabria, sia sui gesti che accompagnano il discorso, durante gli scambi comunicativi, in forma di state of the art molto ampliato. Per concludere, mostrerò i risultati della mia ricerca e fornirò quindi informazioni sui comportamenti dei parlanti di rossanese.