Abstract:
La tesi si propone di indagare la relazione tra le tecniche di Neuromarketing, ovvero l’insieme di logiche di marketing derivate dalle neuroscienze per determinare il tipo di comunicazione più efficace a influire sui processi decisionali del consumatore, e l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), cioè tutte quelle pratiche volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nei risultati dei motori di ricerca, specificatamente nei risultati non a pagamento. Non a caso, la pagina dei risultati di Google è profondamente cambiata, soprattutto negli ultimi dieci anni, per uniformarsi appunto alle logiche di Neuromarketing che vedono nell’emozione non solo uno dei principali fattori che guidano l’attenzione verso un contenuto ma anche una delle principali leve che spinge all’acquisto l’utente medio sul Web.
In questo elaborato discuteremo i principali cambiamenti agli algoritmi di Google per arrivare alla cosiddetta rivoluzione SEOUX ovvero l’unione tra SEO e esperienza utente (User Experience o UX), che proprio dal 2021 secondo gli sviluppatori di Google saranno intrinsecamente legati. Ciò non vuol dire che l’esperienza utente sarà più rilevante del contenuto, ma sicuramente Google darà più visibilità ad un sito che possa non solo soddisfare i bisogni di ricerca ma anche emozionare con un design più accattivante da un lato e offrire tempi di caricamento più rapidi dall’altro. Discuteremo il concetto di Search Engine Optimization sia on-site che off-site, per evidenziare come sia intrinsecamente influenzata dalle logiche di neuromarketing e come ciò viene tradotto dagli algoritmi di Google, i cosiddetti Crawler.
Per confermare tale teoria verranno analizzate le prestazioni di un sito di un’agenzia di viaggi online, Barter4travel, al quale in questi mesi, da settembre a novembre circa, sono state delle modifiche secondo le logiche di neuromarketing e vedremo come tali cambiamenti hanno influito in positivo sul traffico e sul posizionamento del sito in questione. Tali risultati verranno infine confrontati con l’opinione degli utilizzatori del sito tramite questionari, al fine di indagare se i risultati ottenuti dalla ricerca verranno confermati anche dall’esperienza utente reale.