Abstract:
Lo studio svolto in questa tesi analizza analogie e differenze presenti nelle diverse piattaforme che compongono il mercato degli smartphone. Negli anni sono state infatti attuate differenti strategie che permettono agli attori coinvolti, in particolare le aziende creatrici della piattaforma, di appropriarsi del valore economico generato all’interno del mercato.
Ai fini dello studio è stata utilizzata la teoria delle Industry Platforms che permette un’analisi oggettiva ed un confronto approfondito delle principali piattaforme: Google Android, Apple iOS, Windows Phone e Nokia Symbian.
Oltre ad analizzare il punto di vista prettamente aziendale è stata presa in considerazione anche l’importanza acquisita negli ultimi anni dalla App Economy che ha permesso ad aziende e sviluppatori autonomi di creare e rendere disponibili in un mercato digitale le proprie applicazioni interagendo con un vasto bacino di utenza potenziale.
I risultati ottenuti evidenziano come le strategie adottate attualmente dalle aziende Apple e Samsung siano in grado di catturare da sole gran parte del valore economico complessivo all’interno del mercato degli smartphone. Stando ai dati Asymco, questa percentuale potrebbe essere pari addirittura al 99% del mercato. In particolare, Apple ha il considerevole vantaggio di aver formato un importante mercato di applicazioni in grado di incentivare la vendita dei prodotti fisici. Al contrario, Samsung si è focalizzata su una differenziazione della gamma di dispositivi proposti capaci di rispondere alle differenti esigenze dell’utenza nel mercato.
In appendice alla tesi è stato introdotto uno studio del più giovane mercato dei tablet pc e mini tablet pc. Lo scopo di quest’analisi è focalizzare l’attenzione su ulteriori approfondimenti che potranno essere effettuati in questo interessante mercato, nel quale si stanno affacciando aziende outsiders cui il business principale è caratterizzato dalla vendita di libri ed eBook, come Amazon e Barnes & Noble.