Abstract:
Il presente elaborato mira a descrivere il contesto socioeconomico e politico dell’immigrazione cinese negli Stati Uniti e in Inghilterra, in particolare nel periodo che va dalla seconda metà del Diciannovesimo secolo alla prima metà del Ventesimo. Contro l’immigrazione cinese furono approvate negli USA delle leggi restrittive nei confronti dei lavoratori provenienti dalla Cina e delle loro famiglie. Nel corso degli anni le leggi che sfavorivano l’immigrazione cinese furono molteplici e trovarono il loro culmine con il “Chinese Exclusion Act” del 1882. Fra le molte leggi razziali e discriminatorie verranno approfondite le cosiddette “anti-miscegenation laws”, provvedimenti legislativi che impedivano i matrimoni misti e che rimasero in vigore circa cento anni.
Verrà inoltre presa in considerazione la risposta di alcuni intellettuali cinesi e sinoamericani, che attraverso la letteratura espressero la percezione di sé stessi e degli altri in un contesto socioculturale che, attraverso il discorso dello “Yellow Peril” (il “pericolo giallo”), giustificava il sospetto e il timore nei confronti dei cinesi e degli asiatici in generale. Gli autori presi in considerazione saranno Jiang Xiceng 蔣希曾 (H.T. Tsiang), con la sua opera And China Has Hands; Shui Xianhua 水仙花 (Edith Eaton/Sui Sin Far), con la sua raccolta di racconti Mrs Spring Fragrance e Lao She 老舍 con il romanzo I due Ma, padre e figlio.