Abstract:
Questo lavoro è stato concepito come un carotaggio culturale all'interno degli immaginari alpini e persegue l'obiettivo di decostruire e problematizzare lo sguardo verso la montagna prodotto dalla modernità al fine di delineare una cornice concettuale entro cui poter leggere criticamente il discorso contemporaneo sulla montagna. A fronte della limitata significatività di un procedere in senso esclusivamente diacronico, l'indagine si sviluppa mediante quattro binomi in cui il termine “montagna” è stato man mano affiancato ai termini “turismo”, “sport”, “lavoro” e “produzione culturale”. La cornice di senso delineata a partire dai paradigmi rappresentativi emersi durante questo lavoro di indagine è finalizzata alla lettura e all'analisi critica di progettualità e documenti di policy che investono oggi le Alpi, quali i dossier di candidatura di Milano-Cortina per i Giochi Olimpici invernali 2026 e di Saluzzo e le Terre del Monviso a Capitale italiana della Cultura 2024 e i programmi di cooperazione Interreg che comprendono nel proprio territorio di riferimento l'arco alpino. La narrazione contemporanea delle Alpi si pone in continuità con gli immaginari alpini sviluppati dalla modernità? Sono in atto forme di decostruzione e ridefinizione del discorso sulla montagna?