Abstract:
L’obiettivo del presente elaborato è analizzare il tema della continuità aziendale, la quale assume sempre più rilevanza in un contesto di alta interdipendenza e instabilità come quello attuale. Infatti, le imprese sono proiettate verso un’ottica futura che dipende, non solo dalle scelte, competenze e abilità del management, ma anche dall’ambiente che le circonda e dalle realtà con cui entrano in contatto. Diventa, quindi, fondamentale analizzare ed affrontare i potenziali rischi che potrebbero comportare gravi ripercussioni nella capacità di creare valore da parte del business aziendale, informando di ciò gli stakeholder. In tale ottica si inserisce un ulteriore fattore di instabilità: il Covid-19, il quale ha messo a repentaglio l’equilibrio di numerose organizzazioni.
Tale lavoro è quindi composto da una prima parte che affronta in generale la tematica del going concern, analizzando la letteratura a riguardo e i riferimenti normativi nazionali ed internazionali, sia in materia societaria che concorsuale e di revisione contabile.
La seconda parte si sofferma, invece, sulla pandemia causata dal Covid-19, la quale, mettendo in ginocchio l’economia globale, ha richiesto e continua a necessitare di un importante intervento da parte dei governi. Si passano in rassegna, quindi, le misure emergenziali poste in atto a livello Europeo e Italiano, occupandosi nello specifico della deroga alla continuità aziendale prevista dall’articolo 7 del cosiddetto Decreto “Cura Italia”.
Infine, l’elaborato si focalizza su un’analisi empirica delle principali società dei settori maggiormente colpiti. Si mira a mappare le aziende che hanno utilizzato la deroga in questione e capire se e come tale utilizzo possa essere considerato o meno coerente con la situazione di crisi presagita dagli indicatori definiti dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza.