Abstract:
Questa tesi è il risultato di uno sforzo interpretativo epistemologico che parte da un’esperienza di ricerca etnografica condotta per la durata di tre mesi nella municipalità di Ch'iatura, Imerezia, Georgia. Ch'iatura è una cittadina mineraria fondata nel 1879, successivamente alla scoperta da parte del poeta nazionale Ak’ak’i Ts’ereteli (1840-1915) di cospicui giacimenti di manganese presenti nella zona. Al giorno d’oggi la zona, oltre ad essere un centro estrattivo di rilevante importanza per l’economia georgiana, si profila come un’area colpita da un forte inquinamento ambientale delle acque, dell’aria e del suolo, causato dalla contaminazione da manganese. In questo elaborato rifletterò sull’indissolubile rapporto che lega il manganese, la città e i suoi abitanti, indagando sulle percezioni del rischio della comunità locale in relazione al disastro ecologico e considerando le incertezze relative ad un presente e un futuro caratterizzati da situazione di forte vulnerabilità economica e socio-politica dell’area.