Abstract:
Attraverso l'analisi del romanzo Malina, del Libro di Franza e di bozze di prose collocabili nell'ambito del progetto del ciclo Todesarten, l'elaborato vuole evidenziare i tratti comuni tra le protagoniste femminili, analizzare i loro traumi e riflettere sull'ambiguità dei loro ruoli tra vittime e complici di violenza. Per avallare la tesi che nei destini di queste donne si rifletta un tentativo letterario di Ingeborg Bachmann di rielaborare traumi personali, il trauma collettivo della guerra e del nazionalsocialismo, così come una riflessione sul silenzio della società del dopoguerra, si evidenziano parallelismi tra le storie di queste donne e la Storia, tra le loro biografie e quella dell'autrice e si propongono letture trasversali dei loro traumi e delle cause di essi. Bachmann ricerca in quelle che appaiono semplici vicende di donne vittime di abusi una spiegazione della violenza e delle sue origini. Rielaborando tali riflessioni si possono delineare, a partire dai traumi personali e privati delle protagoniste, circostanze storico-sociali più complesse e il loro effetto sui soggetti. L'obiettivo è perseguito mediante l'analisi critico-comparativa della letteratura primaria ed il confronto dei risultati delle analisi testuali con la letteratura secondaria, con fonti storiche e studi moderni sul tema del trauma.