Abstract:
Le relazioni tra Europa e Giappone sono iniziate ufficialmente nel 1959, un momento storico difficile dominato dalla necessità di ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale. La rapida crescita economica del Giappone, anche grazie all’intervento degli Stati Uniti, attira l’attenzione dell’Europa che lo percepisce come una minaccia. Inizia così una difficile interazione a livello economico a cui, però, gli eventi tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta danno nuovo impulso in termini di dialogo a livello politico. Ma questa nuova fase del rapporto tra quella che è ormai l’Unione Europea e il Giappone sarà stata implementata in maniera efficace? Questa relazione economica è anche un’effettiva relazione politica, o è solo retorica?
Questa tesi tenta di analizzare l’evoluzione delle relazioni tra Unione Europea e Giappone attraverso gli anni, attraverso gli elementi che ne hanno influenzato il percorso (le percezioni reciproche, il ruolo degli Stati Uniti, gli effetti del ‘Normative Power’ europeo, la possibile presenza di meccanismi di ‘Path Dependency’, ecc.), fino ad arrivare ai recenti accordi di Partenariato Strategico ed Economico, proprio per valutare se gli attori in questa relazione sono riusciti ad implementare la parte politica, a darle rilievo e importanza, tanto quanto quella economica.