Abstract:
La tesi indaga come il sistema economico capitalista e il processo produttivo post-fordista riverberano nel mondo dell'arte e in particolare nelle performance di Santiago Sierra e Tino Sehgal. Sierra, con le sue opere, mostra lo sfruttamento del proletariato da parte del Capitale e la violenza che il potere lascia sui corpi dei lavoratori, mentre Sehgal prende in esame la creazione di plusvalore e guadagno economico attraverso le capacità bio-politiche dei lavoratori, ovvero attraverso i loro processi comunicativi, linguistici e relazionali. Partendo da un'analisi delle teorie marxiste sul Capitalismo e delle teorie degli operaisti italiani sulla natura e sulle caratteristiche del post-fordismo, la tesi evidenzia come le logiche e le metodologie degli imprenditori capitalisti e post-fordisti vengono assorbite e riproposte da alcune di queste pratiche performative e come queste ultime sono gestite nell’attuale mercato dell’arte.