Abstract:
Il presente elaborato si pone come obiettivo l’analisi del processo di modifica dello IAS 39 fino all’introduzione del nuovo principio internazionale IFRS 9 Financial Instruments, ed in particolare soffermandosi sul nuovo modello di impairment. Nel primo capitolo verrà analizzata brevemente la transizione tra lo IAS 39 e l’IFRS 9; nello specifico verranno descritte le criticità alla base dello IAS 39 che hanno portato all’emanazione del nuovo principio contabile soffermandosi successivamente su quelle che sono state le aree di modifica. Nel secondo capitolo, oggetto principe dell’elaborato, verranno analizzate le modifiche apportate al metodo di impairment delle attività finanziarie. Questa modifica è da ritenersi fondamentale in quanto la vecchia disciplina, a causa della modalità con cui venivano rilevate le perdite, è ritenuta una dei fattori aggravanti della crisi finanziaria del 2008. Il nuovo metodo prevede la rilevazione a conto economico delle perdite attese stimate di un’attività finanziaria lungo la sua intera vita contabile indipendentemente dal verificarsi o meno dell’evento scatenante la perdita stessa. Infine, nel terzo capitolo verranno affrontati studi accademici presenti in letteratura volti ad esaminare gli effetti sul mercato dell’introduzione dell’IFRS 9 e viene proposta un’analisi empirica prendendo a campione una delle maggiori banche quotate del FTSE MIB, Il Gruppo Intesa San Paolo. Lo scopo è, appunto, comprendere l’impatto dell’IFRS 9 e del nuovo modello di impairment dal 01.01.2018 in sede di FTA e fino al 31.12.2020.