Abstract:
La tesi passa in rassegna tutte le espressioni di suoni non umani in Iliade e Odissea; per ogni voce viene discussa l'origine etimologica, le sue attestazioni in Omero corredate di commenti linguistico-letterari e infine viene presa in considerazione la sopravvivenza di quell'espressione omerica nel resto della letteratura. Questa ultima parte comprende una selezione di autori rappresentativi per il proprio genere letterario, ed ha lo scopo di dimostrare se la sopravvivenza dell'espressione omerica faccia trasparire o meno un cambio nella percezione acustica del suono.