Abstract:
Il presente studio si occupa dell’analisi di alcune stampe incise appartenenti alla collezione conservata presso il Museo Petrarchesco-Piccolomineo di Trieste, nonché della ricostruzione della storia collezionistica che ha portato Domenico Rossetti a lasciare le sue raccolte mediante una donazione presso la Biblioteca Civica Attilio Hortis di Trieste, quando il museo non era ancora stato istituito.
Attraverso lo studio delle diverse opere contenute nella collezione che riguarda l’analisi stilistica, la storia conservativa, l’approfondimento delle biografie degli artisti delle opere è stato possibile conoscere gli intenti che hanno portato gli artisti a creare tali opere e quale fosse il ruolo ricoperto da tali opere nella storia della cultura triestina dell’epoca.
L’approfondimento nato dall’analisi di tale collezione ha portato a conoscere i legami di Domenico Rossetti con la cultura storica e figurativa dell’epoca, a comprendere quali fossero gli interessi nel collezionare tali opere e a studiare il contesto per cui tali opere sono state create.
Tale ricerca si propone quindi come uno strumento d’indagine rivolto alla conoscenza di un patrimonio culturale che permette di espandere la comprensione della storia tergestina tra Settecento ed Ottocento.