Abstract:
Il candidato ha trattato un tema che riguarda soprattutto gli addetti ai lavori ma ha cercato di trattarlo in modo da poter interessare anche chi non ne fa parte introducendo e analizzando le dinamiche che hanno riguardato i processi di armonizzazione della contabilità pubblica degli ultimi anni. In particolare, ha sviluppato quattro capitoli dove ha messo in risalto i principi della competenza economica, la contabilità armonizzata di regioni ed enti locali, i principi di programmazione, il piano esecutivo di gestione, la valutazione delle performance ed i vari scenari europei con particolari riferimenti a quello spagnolo e francese, per poi finire con il sistema accrual. In particolare, si vogliono porre nella giusta evidenza alcuni punti della tesi che contribuiscono a delineare i passaggi chiave di questo complesso e articolato percorso. I cambiamenti evidenziati dal candidato derivano da un nuovo approccio al management pubblico e al ruolo dell’ente locale all’interno della nostra società che è dovuto a: separazione tra responsabilità politica e responsabilità amministrativa; riduzione dell’intervento dello Stato in ambito economico; diffusione di una cultura manageriale anche nel settore pubblico spiccatamente orientata alle logiche privatistiche. L’introduzione della contabilità economico-patrimoniale dà conto in modo chiaro e trasparente alla collettività della situazione finanziaria, economica e patrimoniale al termine di ogni periodo amministrativo. La riforma che prevede di “Dotare le Pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual”; è una riforma “abilitante” per gli obiettivi del PNRR, cioè volta a garantire la piena attuazione del piano. Nel decreto 152/2021 è richiamata nell’ambito delle procedure di spesa (art. 9 comma 14). Lo standard board è al lavoro per la definizione dei principi contabili in cui verrà coinvolto anche Arconet (come soggetto esponenziale degli enti locali).
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha realizzato, in accordo con la Commissione Europea, tre diversi progetti finalizzati ad analizzare l’accounting maturity del nostro Paese e ad individuare le iniziative più idonee per l’adozione di un sistema unico di contabilità accrual nelle amministrazioni pubbliche italiane.
L’action plan propone alcune iniziative fondamentali, tra cui:
• Il coordinamento delle attività di riforma contabile con l’istituzione di un nuovo modello di governance
• La riduzione delle discordanze tra i diversi sistemi contabili mediante un’azione di convergenza verso un unico insieme di standard contabili
• L’elaborazione di un quadro concettuale unico per l’intera pubblica amministrazione italiana;
• La definizione di un nuovo piano dei conti unico per le pubbliche amministrazioni, in linea con le migliori pratiche internazionali
• La consapevolezza dei requisiti fondamentali in materia di informatica, risorse umane e sistemi di gestione finanziaria necessari per implementare con successo la riforma contabile