Abstract:
All’inizio degli anni Trenta, i primi geologi americani alla ricerca di petrolio per conto della Standard Oil of California esplorarono le dune del deserto saudita a bordo di una Ford 4x4 station wagon. Sebbene possa trattarsi di una semplice coincidenza, questo curioso aneddoto non è che il primo di una lunga serie di legami che caratterizzarono la relazione tra gli Stati Uniti, l’Arabia Saudita, il mondo petrolifero, Henry Ford e John D. Rockefeller nel corso del Ventesimo Secolo. Da una parte uno dei più celebri imprenditori statunitensi dell’industria automobilistica, dall’altra il primo magnate del petrolio della storia. Entrambi divennero dei grandi mecenati, dando vita a due delle maggiori fondazioni a scopo benefico degli Stati Uniti, le quali si andarono affermando nel corso del tempo anche come colossi della filantropia mondiale. In uno sfondo caratterizzato da un matrimonio di forte convenienza tra l’élite politica statunitense e la monarchia saudita, il presente elaborato costituisce un particolare viaggio nella crisi petrolifera a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, raccontato attraverso i report annuali di Ford e Rockefeller Foundation del periodo.