Abstract:
La popolazione italiana sta invecchiando. Così come quella europea e di molte altre aree del mondo. Questo fenomeno porta con sé implicazioni molto rilevanti sia a livello sociale che politico e di gestione delle politiche di welfare.
Il contesto in cui si pone la presente analisi è quello della non autosufficienza: una quota di anziani in aumento, cui si accompagna il prolungamento dell’aspettativa di vita, fanno necessariamente emergere un generale bisogno di assistenza sanitaria e socio-sanitaria in capo agli anziani. Si tratta di una particolare tipologia di cura, destinata a perdurare nel tempo e ad aumentare di intensità via via che l’individuo perde le proprie capacità fisiche, motorie, cognitive e relazionali.
All’interno di questo quadro saranno poi considerati gli strumenti di policy che alcuni Stati europei azionano per governare questo fenomeno. Si analizzeranno le principali implicazioni che tali strumenti portano con sé, le loro maggiori criticità e i loro punti di forza.
Infine ci si concentrerà sullo strumento principe utilizzato in Italia: l’indennità di accompagnamento. Se ne vedranno caratteristiche, requisiti, modalità di erogazione e criticità, con il duplice obiettivo di descrivere lo stato dei fatti e di mettere in luce gli aspetti che urgono essere riformati per migliorare l’efficacia ed efficienza del sistema.