Abstract:
L'elaborato indaga le numerose funzioni e modalità di rappresentazione degli oggetti nei racconti brevi di Dino Buzzati e di Tommaso Landolfi, una delle forme narrative più felici dei due autori. Si analizza l'ottica con cui ciascuno dei due scrittori si approccia al tema preso in esame, facendo emergere punti di contatto e di divergenza, considerando tuttavia un'affinità di orientamento letterario di base che li accomuna. Si confrontano infatti i rapporti che Buzzati e Landolfi intessono nei confronti di alcune poetiche a cui si ispirano, ovvero il Realismo Magico e il Surrealismo.