Abstract:
L’elaborato ha l’obiettivo di analizzare l’influenza delle serie tv sulle esperienze di viaggio, un aspetto ben specifico del più ampio cineturismo. Si tratta di un fenomeno che si sta diffondendo solamente negli ultimi anni a differenza dei più noti flussi generati dalla visione di film, e il motivo è molto semplice. Con il proliferare di titoli e canali distributivi, la visione seriale, seppur con frequenze diverse, è entrata a far parte della quotidianità di chiunque. In tutto ciò, hanno avuto un ruolo preponderante le piattaforme di streaming on demand, quali ad esempio Netflix, DisneyPlus e Amazon Prime Video, le quali contano abbonati in ogni angolo del pianeta e tramite i loro contenuti riescono a influenzare le dinamiche socio-culturali dell’intera popolazione mondiale. Senza alcun dubbio, hanno contribuito ad accentuare tale diffusione anche i mesi di lockdown dovuti all’emergenza sanitaria iniziata nel 2020, durante i quali i consumi audiovisivi sono praticamente raddoppiati.
Divenute parte fondante della cultura e della società contemporanea, le serie tv sono in grado di generare anche turismo. I luoghi che fanno da sfondo alle vicende ricoprono un ruolo complementare alla narrazione, ma in alcuni casi assumono una rilevanza tale da divenire essi stessi i protagonisti. Inoltre, l’aspetto ripetitivo che caratterizza i prodotti seriali implica che episodio dopo episodio si crei un legame affettivo molto solido tra lo spettatore e le ambientazioni, tanto da indurlo a cercare informazioni sui luoghi delle riprese e a organizzarvi un viaggio per vederli dal vivo.
Dunque, verranno presentati tre casi di località nel nord-est italiano che hanno ospitato le riprese di titoli seriali, al fine di comprendere gli effetti prodotti dall’uscita o la messa in onda. Il primo corrisponde al lago di Resia (Trentino Alto-Adige), dove hanno girato e ambientato la serie tv Curon (2020), distribuita da Netflix. Il secondo, invece, fa riferimento esclusivamente alla sesta stagione della fiction Un passo dal cielo (2011-in produzione), che vede le montagne del Cadore (Veneto) come uniche protagoniste. Infine, verranno delineate le conseguenze della mini serie Di padre in figlia (2017) a Bassano del Grappa (Veneto) e nel territorio limitrofo.