Abstract:
I rischi relativi al cambiamento climatico sono sempre più incombenti nella vita quotidiana causando instabilità nel processo decisionale tra i diversi livelli e attori facenti parte dell’amministrazione e governabilità relative a questo fenomeno. Negli ultimi decenni la gestione del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile è stata guidata soprattutto dalle città globali, in quanto maggiori responsabili delle emissioni totali di gas serra. Sono state create numerose istituzioni e progetti con l’obiettivo di trovare accordi generali per affrontare i rischi provocati dal cambiamento climatico. Uno degli obiettivi principali è quello di raggiungere una neutralità delle emissioni, chiamata carbon-neutrality, in particolare tramite la creazione del progetto Carbon Neutral Cities Alliance, e One Hundred Carbon Neutral Cities by 2030. Tuttavia, la pandemia globale di COVID-19 ha provocato una variazione nell’equilibrio formatosi nella governabilità delle città per quanto riguarda la gestione del cambiamento climatico, le quali hanno dovuto allentare le norme che avevano stabilito per promuovere la sostenibilità per potersi concentrare completamente sul problema della crisi sanitaria. Con la diffusione della pandemia, inoltre, si è verificato un processo di re-centralizzazione dei governi nazionali, in quanto incaricati per la deliberazione di decisioni in tempi brevi per rallentare la propagazione del virus.