Abstract:
Il settore tecnologico si è espanso enormemente negli ultimi decenni. Gli Stati Uniti sono il più grande mercato tecnologico del mondo con il valore totale di 1,6 trilioni di dollari per il 2021. Negli ultimi anni si sono registrati diversi scandali che hanno posto aziende del settore tecnologico nel mirino dell'opinione pubblica e hanno fatto emergere critiche in merito ad abusi di posizione dominante, violazione della privacy, impatto ambientale e violazione del diritto dei lavoratori.
Tutto ciò, conduce alla necessità di indagare gli impatti sociali e ambientali dell’industria tecnologica al fine di capire se le più grandi aziende tecnologiche si stiano impegnando nella transazione verso un’industria sostenibile o se siano solo tendenti a tecniche di greenwashing. La rendicontazione non finanziaria è lo strumento principale di testimonianza della condotta delle aziende. Se essa debba essere mantenuta volontaria, lasciando libero arbitrio alle aziende in merito a cosa, quando e come divulgare le informazioni non finanziarie, o reso obbligatorio per favorire la standardizzazione, la comparabilità, l'accessibilità e la completezza, è una questione storicamente e attualmente molto dibattuta. L'obiettivo di questo lavoro è l'analisi dei report di sostenibilità degli ultimi anni per le aziende del settore IT negli Stati Uniti al fine di capire se esse possano effettivamente essere considerata sostenibili o se, invece, adotti esclusivamente degli stratagemmi volti a camuffare le proprie reali tendenze.