Abstract:
Il presente elaborato, diviso in tre sezioni, si propone di analizzare il fenomeno del verde verticale come alternativa innovativa per l’integrazione dell’elemento vegetale nel progetto architettonico. Il verde verticale non è un sistema tecnologico definito, bensì un insieme di tecnologie e di soluzioni in grado di rispondere in modo efficace alle crescenti richieste di sostenibilità e di standard qualitativi di vita più alti.
Nella prima sezione, dopo aver illustrato come tale pratica si sia evoluta nel corso della storia, si fornisce una proposta di classificazione con l’intento di mettere in risalto le differenze tecniche e prestazionali delle diverse soluzioni esistenti. Segue una presentazione dettagliata delle modalità di approccio più utilizzate oggi: il rivestimento vegetale, la chiusura verticale vegetata e il muro vegetale. Infine, viene approfondito lo sviluppo di tale fenomeno nella Repubblica Popolare Cinese integrando alcuni dei progetti più emblematici e ambiziosi degli ultimi anni, in particolare il Bosco Verticale dell’architetto italiano Stefano Boeri.
Nella seconda sezione è previsto un repertorio terminografico specifico del settore, che comprende termini di architettura, edilizia, agronomia e altre discipline su cui si basano le tecnologie del Verde Verticale.
Nella terza sezione, a conclusione del presente lavoro di tesi, viene fornito un glossario italiano-cinese e cinese-italiano.