Abstract:
Vittorio Viale, direttore dal 1930 al 1965 dei Musei Civici di Torino, è stato una figura fondamentale nel panorama culturale italiano. Lo scopo che questa tesi si prefigge è quello di esplorare un lato poco conosciuto della sua attività prendendo in esame le diverse sue collaborazioni con l’Esposizione Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Si è inoltre qui ricostruita la storia di quegli acquisti che, da lui promossi in laguna, hanno arricchito e orientato le collezioni della Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Allo studio della letteratura è stata affiancata la ricerca presso l’Archivio Storico dei Musei Civici di Torino e l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee di Venezia; fondamentali per ricostruire il milieu culturale in cui Viale si mosse sono state inoltre le testimonianze dei protagonisti di quel periodo e di chi oggi ne custodisce la memoria.