LA POVERTÀ URBANA TRA PROSPETTIVA STORICA E PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA. IL CASO STUDIO DI TORINO

Abstract

Il testo si propone di ricostruire l’affermazione del tema della povertà urbana come indipendente da quello della povertà “comune”. Il tema quindi è strettamente connesso all’evoluzione delle grandi città e dei cambiamenti sociali che vi sono avvenuti. La povertà urbana è profondamente legata alla dimensione spaziale e ha dato vita alla questione sociologica della segregazione e discriminazione di alcune aree rispetto ad altre. La dimensione europea di questo fenomeno ha una connotazione ben diversa rispetto al fenomeno globale che contempla scenari ben più drammatici come quelli ad esempio dei Paesi in via di sviluppo. La risposta dell’UE a bisogni tipicamente europei ha dato vita a strategie altamente innovative elaborate dai migliori conoscitori delle città: le autorità urbane stesse. Viene analizzato il caso della città di Torino e il progetto che è stato avviato tra il 2017 e il 2020 tramite l’iniziativa UIA . Dopo aver ripercorso le iniziative della programmazione appena conclusa, viene anche accennato come viene trattato il tema in questione nella nuova programmazione europea e le possibili prospettive future.