Abstract:
L'elaborato consiste in un'edizione commentata delle "Riflessioni intorno all'istituzione d'una lingua universale" di Gian Francesco Soave (1743-1806) che, nativo di Lugano ma legato per tutta la vita agli ambienti culturali della nostra penisola, è stato uno dei principali rappresentanti del sensismo in Italia. Ricordato in particolare per la propria attività di grammatico e pedagogo durante la riforma scolastica asburgica in Lombardia, nel 1774 pubblica le "Riflessioni" inserendosi tra i numerosi filosofi e intellettuali che, soprattutto nel corso del XVII e XVIII secolo, si sono dedicati alla realizzazione di un linguaggio filosofico perfetto con valore universale.
La tesi tratta in principio il tema della ricerca di una lingua universale, con un excursus diacronico sui principali progetti dal Medioevo fino al secondo Settecento in relazione alla realtà europea e italiana; successivamente l'attenzione si sposta sulla figura di padre Soave, considerandone la vita, le opere e il pensiero; infine si entra nel vivo dell'analisi e commento delle "Riflessioni", con considerazioni linguistiche e stilistiche rapportate alla prosa saggistica settecentesca.