dc.contributor.advisor |
Perpiñán Hinarejos, Silvia |
it_IT |
dc.contributor.author |
Romeo, Federico <1995> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-10-05 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2022-01-11T09:26:01Z |
|
dc.date.available |
2022-01-11T09:26:01Z |
|
dc.date.issued |
2021-10-26 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/20272 |
|
dc.description.abstract |
Le popolazioni bilingui bidialettali tendono a condividere molte peculiarità, condivise anche dai parlanti friulano: l’input linguistico ridotto, le limitate situazioni d’uso ed una conoscenza della lingua principalmente orale. Il dialetto, inoltre, è tendenzialmente fin da subito accompagnato dalla lingua maggioritaria del paese in cui si vive; tuttavia, si conserva in modo migliore rispetto alle lingue d’eredità e, soprattutto in Friuli gode, di un buon status sociolinguistico: conosciuto, diffuso e in alcune circostanze anche insegnato a scuola. A questo quadro teorico si applica l’ipotesi dell’interfaccia (Sorace e Serratrice, 2013), che spiegherebbe la maggior vulnerabilità dell’interfaccia esterna (sintassi-discorsiva, legata alla pragmatica) in fenomeni di contatto interlinguistico. Considerando anche i risultati di Kupish (2016), che testimoniano una maggior tolleranza di strutture inappropriate da parte di bambini bidialettali veneti, è sorta l’ipotesi di poter osservare un fenomeno simile in popolazioni friulane adulte.
Per verificare questa ipotesi è stata selezionata una struttura tipica della lingua friulana assente in italiano: i pronomi clitici soggetto. Questa serie di pronomi atoni si trovano generalmente in posizione preverbale, presentano una declinazione completa e sono obbligatori in qualunque condizione sintattica: per queste caratteristiche peculiari sono stati scelti come oggetti dello studio.
Ai partecipanti è stato dunque somministrato un questionario online diviso in tre parti: un task di giudizio di grammaticalità (in cui veniva chiesto di esprimere il proprio giudizio su una frase attraverso una scala da 1 a 6); un task di giudizio di preferenza (dov’era richiesto di completare un fumetto vuoto con una delle tre frasi disponibili); infine un questionario per indagare la storia e le abitudini linguistiche dei partecipanti, in modo da dividerli adeguatamente nei gruppi corrispondenti.
La previsione è che i gruppi più esposti alla lingua friulana forniscano maggiori percentuali di giudizi positivi di grammaticalità nelle frasi influenzate dal friulano e che esprimano una preferenza nell’uso di queste strutture. I risultati sono stati infine confrontati con due gruppi di controllo: uno di persone provenienti dal Nord Italia che conoscono il proprio dialetto locale ed un gruppo di persone provenienti dal Centro-Sud Italia. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Federico Romeo, 2021 |
it_IT |
dc.title |
Bidialettalismo in Friuli - uno studio sui pronomi clitici soggetto |
it_IT |
dc.title.alternative |
Bidialettismo in Friuli - uno studio sul pronome clitico soggetto |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Scienze del linguaggio |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2020/2021_sessione autunnale_181021 |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
878879 |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-FIL-LET/12 LINGUISTICA ITALIANA |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.subject.language |
FRANCESE |
it_IT |
dc.date.embargoend |
|
it_IT |
dc.provenance.upload |
Federico Romeo (878879@stud.unive.it), 2021-10-05 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Silvia Perpiñán Hinarejos (silvia.perpinan@unive.it), 2021-10-18 |
it_IT |