Abstract:
L'eroina violenta all'interno del genere d'azione può essere una figura utile per il cambiamento delle percezioni dei ruoli di genere all'interno dell'ideologia dominante ed allo stesso tempo essa presenta alcune problematicità, dovute al contenimento delle sue possibilità sovversive nei confronti dello status quo. Inizialmente, si utilizza il modello teorico cinematografico e psicoanalitico per analizzare tale figura e mostrarne la presenza di occasioni di identificazione, di emancipazione per le spettatrici e di trasgressione al patriarcato. In seguito, si prendono in considerazione le limitazioni di tale tipologia di figura in relazione alle rappresentazioni della razza e della sessualità. Infine si propongono alcune immagini di donne violente nel genere d'azione ritenute capaci di offrire modelli alternativi rispetto alle norme etero-normative, patriarcali e del suprematismo bianco.