Abstract:
Nell’ultimo decennio, la politica dell’Unione Europea per una economia circolare, ha incoraggiato un rapido incremento degli impianti di digestione anaerobica della Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani (FORSU) per la produzione di ammendanti destinati all’agricoltura. Nonostante l’importanza della materia organica (sia di origine vegetale che animale) per il ciclo globale del carbonio, rimangono ancora aperte diverse questioni riguardo alla sua formazione, conservazione e l’eventuale contaminazione da sostanze indesiderate. Lo studio di alcune classi di composti organici che compongono la materia organica, tra i quali gli n-alcani, permette di ottenere maggiori informazioni sulla natura degli idrocarburi presenti, evitando sovrastime della concentrazione di idrocarburi di origine petrogenica con i metodi analitici generalmente utilizzati. Il presente lavoro ha permesso di verificare l’applicabilità di alcuni indici diagnostici, quali il Carbon Preference Index (CPI) e il Low Molecular Weight/High Molecular Weight (LMW/HMW), nel discriminare e dimostrare l’origine biogenica degli idrocarburi presenti in campioni provenienti dal processo di digestione anaerobica della FORSU.