L’uso dei discovery tools nelle biblioteche universitarie: indirizzare gli studenti ad un nuovo concetto di ricerca e “scoperta”

Abstract

A partire dall’origine e dagli sviluppi odierni dell’università e della biblioteca universitaria, l’elaborato si concentra sulla recente introduzione dei Web scale discovery services per la ricerca bibliografica in ambito accademico, considerati in particolare dal punto di vista dell’interfaccia utente. Vengono perciò esposte le caratteristiche generali di tali strumenti, le attuali considerazioni in merito e le possibili implementazioni future. Inoltre, sono presentati alcuni esempi di discovery tool, sia proprietari che open source, al fine di delineare pro e contro dei nuovi strumenti di “scoperta”. Nel terzo e ultimo capitolo, l’attenzione è rivolta agli studenti universitari e al loro approccio all’informazione, considerando i modelli psicologici di ricerca più frequenti, dapprima riferiti al Web generico e poi all’ambito specifico dei discovery tool. Inoltre, viene introdotto il ruolo del bibliotecario universitario, in particolare nella declinazione di “discovery librarian”, argomentando sull’importanza che questa figura andrà a ricoprire in ambito di information literacy. Per concludere, un breve excursus sulla biblioteca universitaria del futuro, puntando i riflettori su aspetti quali l’OA e l’importanza ancora attuale del libro cartaceo.