Il Trattato sulla morte di Nicola Longobardo S.I., gesuita caltagironese in terra di Cina

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dc.contributor.advisor Lippiello, Tiziana it_IT
dc.contributor.author Falcone, Matteo Giuseppe <1996> it_IT
dc.date.accessioned 2021-06-28 it_IT
dc.date.accessioned 2021-10-07T12:38:10Z
dc.date.available 2021-10-07T12:38:10Z
dc.date.issued 2021-07-21 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/19816
dc.description.abstract Nicola Longobardo 龍華民 S.I. (1565-1655), siciliano di Caltagirone, si colloca nel filone di quei missionari gesuiti, presenti in Cina a cavallo tra il XVI e il XVII secolo, definiti dagli studiosi odierni della “Generazione dei giganti”. Arrivato in Cina nel 159Longobardo fu il primo successore di Matteo Ricci che, alla sua morte, nel 1610, lo nominò superiore della missione cinese. Seguì il modello di Ricci nel gestire la missione, portando tuttavia delle modifiche significative: continuando a sviluppare le relazioni soprattutto con gli esponenti della classe dirigente cinese e con i letterati locali, modificò vari assetti interni rispetto alla gestione delle provincie cinesi, guidandola soprattutto in periodi di persecuzione. Inoltre, apportò modifiche al rituale cristiano applicato in Cina: ammise le donne al battesimo e portò la lingua cinese anche all’interno della liturgia cinese, con la traduzione del Messale Romano. Egli portò avanti la produzione di opere scientifiche e teologiche in cinese sui concetti già elaborati in Europa, contribuendo anche con la creazione di nuove librerie composte di volumi che fece arrivare dall’Italia e dalla Francia. In più compose diversi trattati sia di natura umanista che scientifica rivolti alla popolazione cinese: tra questi vi è il Sishuo死說, il Trattato sulla morte¸ un trattato teologico-morale in cinese scritto all’incirca nel 1630. Il testo, di cui è conservata una copia presso la “Bibliothèque nationale de France”, riguarda la concezione cristiana della morte e porta una sostanziale novità nel pensiero cinese riguardante la morte: essa non è la fine di tutto, anzi deve essere da monito per condurre una vita retta su questa terra. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Matteo Giuseppe Falcone, 2021 it_IT
dc.title Il Trattato sulla morte di Nicola Longobardo S.I., gesuita caltagironese in terra di Cina it_IT
dc.title.alternative Il Trattato sulla morte di Nicola Longobardo S.I., gesuita caltagironese in terra di Cina ​ it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2020/2021-Sessione Estiva it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 882961 it_IT
dc.subject.miur L-OR/21 LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA E DELL'ASIA SUD-ORIENTALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Matteo Giuseppe Falcone (882961@stud.unive.it), 2021-06-28 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Tiziana Lippiello (lippiello@unive.it), 2021-07-12 it_IT


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