Abstract:
L’elaborato si propone di fornire una visione ravvicinata con le organizzazione positive e con la loro cultura aziendale. Si esplorano i principi cardine che tengono in piedi questo tipo di organizzazione, così come lo scopo collettivo, condiviso e promotore di un impatto sociale forte, la linearità e la coerenza tra i processi aziendali e la diffusione di una motivazione consapevole a tutti i livelli.
Il benessere e la positività in azienda si traducono in migliori performance, creando un valore condiviso e appoggiandosi alla Scienza della Felicità. Ecco come porre le risorse umane al centro dell’azienda, attraverso politiche mirate di HRM, sia un essenziale leva strategica: ciò favorisce l’espressione del loro massimo potenziale che si traduce in un aumento di efficacia e produttività aziendale.
In tutto ciò, al capo delle Organizzazioni Positive risiede il Chief Happiness Officer. Le performance da lui ottenibili si basano su assunti scientifici che gli permettono di acquisire una consapevolezza integrata ed evoluta delle organizzazioni: viene per questo motivo definito un “complexity thinker”.