dc.contributor.advisor |
Micelli, Stefano |
it_IT |
dc.contributor.author |
Desana, Arianna <1997> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-06-28 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-10-07T12:38:03Z |
|
dc.date.available |
2021-10-07T12:38:03Z |
|
dc.date.issued |
2021-07-19 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/19757 |
|
dc.description.abstract |
La tesi che presenterò tratta, in quattro capitoli, come i problemi ambientali e l’aumento della popolazione possono essere in parte mitigati dalla nascita e dallo sviluppo del FoodTech. Il primo capitolo andrà a presentare quelli che sono gli attuali problemi che caratterizzano il mondo, dalla siccità all’innalzamento della temperatura, alle emissioni di gas inquinanti. Successivamente, partendo da un’analisi della Agenda 2030 presentata dall’ONU e i relativi SDGs ci sarà un focus su quello relativo alla riduzione dei problemi legati alla malnutrizione. L’ultima parte presenterà i problemi relativi all’aumento della popolazione e all’insufficienza alimentare a cui andremo in contro. Questo comporterà la necessità di cambiare regimi e abitudini alimentare in quanto oggigiorno l’agricoltura intensiva e all’allevamento di bestiame sono le prime fonti di cibo ma al tempo stessa le prime cause dei cambiamenti climatici. Il secondo capitolo spiegherà come il FoodTech, un sistema che integra la tecnologia agli attuali sistemi di produzione, consumo, distribuzione alimentare, sia in grado di aumentare l’efficienza delle attività e una maggiore sostenibilità. Partendo da un’analisi dei regimi alimentare susseguiti durante la storia, si arriverà ad analizzare come si è sviluppato il FoodTech in questi ultimi 5 anni e i trend di crescita a cui stiamo assistendo. Nell’ultima parte presenterò quali sono i 6 ecosistemi del FoodTech con un maggiore focus su quello dell’AgTech e Next Gen Food and Drinks. Sulla base di questo si svilupperà infatti il terzo capitolo che presenterà alcuni Case Study relativi a startup innovative al fine di comprendere meglio l’applicazione di queste tecnologie e i benefici delle stesse. Il quarto capitolo si baserà sulle interviste ottenute precedentemente, per mettere in risalto come in Italia questo processo sia ancora poco adottato perché vi è una cultura legata alla terra, al riconoscimento dei presidi locali e delle denominazione controllate. L’Italia è infatti il Paese europeo con più riconoscimenti alimentari. |
it_IT |
dc.language.iso |
en |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Arianna Desana, 2021 |
it_IT |
dc.title |
FoodTech: a new solution to make the food sector more sustainable by combining tradition and innovation |
it_IT |
dc.title.alternative |
FoodTech: a new solution to make the food sector more sustainable by combining tradition and innovation |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Management |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Management |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2020/2021-Sessione Estiva |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
openAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
879031 |
it_IT |
dc.subject.miur |
SECS-P/07 ECONOMIA AZIENDALE |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.date.embargoend |
|
it_IT |
dc.provenance.upload |
Arianna Desana (879031@stud.unive.it), 2021-06-28 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Stefano Micelli (micelli@unive.it), 2021-07-12 |
it_IT |