Abstract:
Dopo una breve introduzione alla critica dantesca dell'ultimo cinquantennio, di essa sarà analizzato un campione di dieci monografie notevoli di altrettanti autori, composte in quest'arco di tempo e divenute fondamentali o di grande importanza all'interno degli studi di dantistica: "Studi su Dante", di Erich Auerbach (1963); "Un'idea di Dante. Saggi danteschi", di Gianfranco Contini (1976); "La poesia della 'Divina Commedia'", di Charles S. Singleton (1978); "Dante filosofo e poeta", di Rocco Montano; "Dante. La poetica della conversione", di John Freccero (1986); "La 'Commedia' senza Dio. Dante e la creazione di una realtà virtuale", di Teodolinda Barolini (2003); "Human Vices and Human Worth in Dante's 'Comedy'", di Patrick Boyde (2000); "La nobiltà di Dante", di Umberto Carpi (2004); "L'io e il mondo. Un'interpretazione di Dante", di Marco Santagata (2011); "Qualche idea su Dante", di Mirko Tavoni (2015). Per ciascun volume si fornirà una schedatura di indice e schema, di tesi espresse e percorsi esplorati, e di un elenco ragionato di recensioni e di citazioni ricevute.